Sistema pensionistico: Italia molto, troppo indietro. Anche per questo è fondamentale la previdenza complementare

L'Italia ha un sistema previdenziale inadeguato. È al 27esimo posto su 37 Paesi nel mondo, nella classifica che valuta i sistemi pensionistici nazionali. Lo certifica l'undicesima edizione del Melbourne Mercer Global Pension Index. Con il termine 'sistema pensionistico', l'Indice specializzato intende la somma di previdenza pubblica, complementare e del risparmio previdenziale, anche attraverso strumenti assicurativi e di risparmio gestito.

In pratica, andare in pensione in Italia non è molto conveniente rispetto alla situazione in tanti altri Paesi. Ecco perché i fondi previdenziali sono prodotti finanziari sui quali poter puntare per un maggiore benessere personale e sociale. Un Fondo pensione è una risorsa sempre più essenziale per una società che invecchia, e che fa sempre più fatica a garantire coperture adeguate e soddisfacenti.

 

Più nel dettaglio, il valore dell’Indice Mercer è una media ponderata dei punteggi in tre diverse macro-aree: adeguatezza (il livello delle prestazioni erogate per la media dei lavoratori); sostenibilità (comprende indicatori come la percentuale di adesione a fondi di previdenza complementare e a fondi pensione, aspetti demografici e alcuni fattori macroeconomici come contribuzione e debito pubblico); integrità (considera diversi elementi di normativa e Governance del rischio pensionistico, così come il livello di fiducia che i cittadini di ogni Paese hanno nel loro sistema).

Ebbene, il Belpaese è ancora debole in materia di sostenibilità. Superiori alla media invece i valori di integrità e adeguatezza. L’Italia è 18esima per adeguatezza delle pensioni erogate, ventesima per integrità, e in fondo alla classifica per la sostenibilità del sistema.

L’Indice ha anche calcolato per la prima volta la tendenza delle persone a spendere di più quando la propria ricchezza aumenta, mostrando una correlazione diretta tra debito delle famiglie e attività pensionistiche.

 

Ecco dove 'conviene' andare in pensione, e dove no: con un punteggio di 81, l’indagine mette al primo posto, per il secondo anno consecutivo, l’Olanda. All’estremo opposto della classifica si colloca la Thailandia, con il valore complessivo dell’Indice più basso, pari a 39 punti.

E questa è la Top ten dei Paesi con il migliore sistema pensionistico: dopo l'Olanda, seguono nell'ordine Danimarca, Australia, Finlandia, Svezia, Norvegia, Singapore, Nuova Zelanda, Canada e Cile.

“I sistemi pensionistici di tutto il mondo si trovano ad affrontare un’aspettativa di vita senza precedenti, e una crescente pressione sulle risorse pubbliche per sostenere la salute e il benessere dei cittadini più anziani”, fa notare David Knox, autore del rapporto e partner senior di Mercer Australia.

Detto in un altro modo: un tempo si sognava la pensione. Oggi si sogna, e possibilmente si costruisce, un Fondo pensione.


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